Area Science Park
Ricerca avanzata
Le opportunità del bando FP7 Energy 2010-2 

Finanziamenti europei per l’ENERGIA


26.11.2009 -

Con un budget di oltre 126 milioni di euro è aperto fino al 4 marzo 2010 il bando europeo FP7 Energy 2010-2 che finanzia progetti di ricerca applicata e dimostrazione nel settore dell'energia. Per chi è interessato a parteciparvi è proprio questo il momento più indicato per conoscere meglio le opportunità offerte dal bando, le modalità per strutturare opportunamente le idee progettuali, le possibilità di individuare potenziali partner europei, con l'obiettivo di garantirsi le maggiori probabilità di successo.

 

AREA Science Park, in qualità di referente regionale della rete Enterprise Europe Network e sportello APRE Friuli Venezia Giulia - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, offre in collaborazione con APRE Roma l'opportunità di partecipare ad un incontro di approfondimento sul bando grazie alla presenza in regione del National Contact Point Energy.

 

Nel corso della mattinata verranno fornite indicazioni su come strutturare le idee secondo lo schema dei progetti collaborativi, come acquisire tutti gli strumenti necessari per promuovere al meglio il proprio progetto, come individuare partner e costituendi consorzi europei di interesse. La sessione pomeridiana ospiterà, su prenotazione, uno spazio dedicato ad incontri individuali di preselezione e valutazione di idee progettuali proposte dai partecipanti, nonché ad eventuali approfondimenti sui servizi della rete Enterprise Europe Network più indicati per le esigenze specifiche.

 

Alla giornata hanno dato adesione diverse importanti realtà del territorio a conferma del grande interesse che efficienza energetica ed energie rinnovabili suscitano in quanto fonte di competitività e di sviluppo tecnologico.

 

I temi finanziati da l bando FP7 Energy 2010-2 che verranno approfonditi sono: dimostrazione di impianti solari innovativi multi-funzione; biocarburanti da alghe; dimostrazione di boiler e forni di nuova generazione; miglioramento dell'e fficienza della combustione a ossigeno; allargamento della catena del valore alle emissioni di gas ad effetto serra diversi dall'anidride carbonica; dimostrazione su ampia scala di reti intelligenti di generazione distribuita con la partecipazione attiva dei clienti.

 

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