28.04.2010 -
AREA Science Park porterà a Shanghai, in occasione
dell'Esposizione internazionale 2010, tre tecnologie ideate e
sviluppate da imprese operanti nel parco scientifico di Trieste: il
cappotto attivo, il robot farmacista e il microscopio a campo
prossimo. Le tre tecnologie saranno presentate nell'ambito
dell'iniziativa "Italia degli innovatori" (dal 24 luglio al 7
agosto 2010), una mostra temporanea voluta dal Ministero per la
Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, ideata con lo scopo di
fare conoscere le eccellenze tecnologiche, frutto dell'ingegno e
dell'inventiva italiani.
Le tecnologie presentate a Shangai sono state selezionate tra
454 proposte da un comitato tecnico composto da esponenti del mondo
dell'impresa e della comunicazione, secondo due requisiti:
provenire da imprese/consorzi, università, centri di ricerca,
parchi scientifici e/o tecnologici; riferirsi a innovazioni
tecnologiche per la città, i cittadini o la qualità delle
vita. Le tecnologie "made in AREA Science Park" coprono
entrambi questi ambiti, riguardando risparmio energetico e
settore biomedico.
Si parla infatti di ambiente con il "cappotto attivo",
realizzato dalla società STP, che a breve sarà "indossato" da uno
degli edifici del parco. Si tratta di un rivestimento esterno con
intercapedine in cui circola aria a conduzione naturale o forzata,
reso "attivo" da pompe di calore. Il sistema è accoppiato a un
tradizionale impianto con sonde geotermiche e pompa di calore ed
è in grado di garantire vantaggi economici, gestionali ed
energetici, ad esempio in condomini o edifici pubblici.
Rientrano invece nel campo biomedico il robot farmacista,
CytoCare, e il microscopio a campo prossimo, TriA-SNOM.
CytoCare, ideato e realizzato da Health Robotics, è il primo
sistema robotizzato al mondo per la manipolazione e la preparazione
automatizzata dei farmaci antitumorali utilizzati in ambito
ospedaliero. È in grado di preparare autonomamente le terapie con
farmaci antitumorali in ambiente sterile. Utilizza tecnologie
innovative, sia nei componenti hardware che nel software.
Attualmente il robot è già in uso presso una quarantina di ospedali
di tutto il mondo.
TriA-SNOM (Scanning Near Field Optical Microscope o Microscopio
a Campo Prossimo) è un microscopio progettato e ottimizzato da
A.P.E. Research S.r. per applicazioni di tipo nanobiomedico. È un
sistema ottico integrato che permette di acquisire fino a tre
tipi di segnali ottici oltre alla simultanea immagine di topografia
del campione.
Appartiene alla famiglia dei microscopi a scansione a sonda, una
categoria che può raggiungere altissime risoluzioni, permettendo di
ricostruire la topografia tridimensionale della superficie di un
campione (sino alla risoluzione dei singoli atomi che la
compongono). Questi microscopi grazie alla loro tecnologia
innovativa permetteranno di esplorare le nuove frontiere della
nanomedicina.