20.07.2010 -
260 imprese lucane contattate e 217 visitate, appartenenti
principalmente ai settori dell'a gro-industria, legno e arredo,
automotive, energia, ICT e Osservazione della Terra.
61 interventi di innovazione conclusi o in corso; 6 convalide
per valorizzare i risultati della ricerca, sviluppate grazie alla
collaborazione con l'Università degli Studi della Basilicata, con
ENEA, Metapontum Agrobios, CNR IMAA, CNR IBAM ed alcuni GEL -
Giovani Eccellenze Lucane; 9 proposte di incubazione in fase di
valutazione per la costituzione di spin-off o nuove imprese. Sono
questi i risultati di Basilicata Innovazione illustrati oggi alla
presenza di autorità, imprenditori e ricercatori.
Una testimonianza dell'impegno della struttura nel perseguire la
sua mission: innescare sul territorio un processo di sviluppo
economico incentrato sul trasferimento tecnologico, valorizzando i
risultati della ricerca, al fine di promuovere lo sviluppo e la
nascita di imprese ad alto tasso di conoscenza e incrementare la
quantità e la qualità delle competenze trasferite alle PMI.
E' stata anche inaugurata la sede del MaTech Point® Basilicata,
il primo centro regionale del Sud specializzato nel campo dei nuovi
materiali, che dispone di oltre 1.600 materiali innovativi e
100.000 consolidati in alcuni settori e potenzialmente innovativi
in altre applicazioni.
Uno staff tecnico specializzato sarà a disposizione delle
imprese per fornire soluzioni e assistenza nella scelta e
nell'utilizzo di nuovi materiali e tecnologie e per sviluppare
innovazioni di prodotto. Presso la sede è stato inoltre allestito
uno spazio espositivo dove sarà possibile vedere e toccare con mano
alcuni campioni di materiali.
MaTech Point® Basilicata sarà il punto di riferimento per le
imprese del territorio interessate a sviluppare prodotti innovativi
e a migliorare prestazioni ed estetica di quelli esistenti, con
particolare attenzione all'efficienza energetica, anche dei
processi coinvolti.
Grazie al supporto dello staff tecnico specializzato, le aziende
potranno accedere alla banca dati MaTech® per individuare i
materiali più rispondenti ai requisiti richiesti, approfondirne le
caratteristiche tecniche, economiche e produttive e per sviluppare
progetti che trasformino idee in prodotti innovativi a costi
competitivi, da lanciare sul mercato in tempi brevi. "Abbiamo
scelto la Basilicata come primo test impegnativo di 'esportazione'
e messa a frutto delle nostre competenze distintive fuori dal
Friuli Venezia Giulia e questo primo anno di attività dimostra come
l'intuizione sia stata felice - ha sottolineato il presidente di
AREA Science Park, Giancarlo Michellone. Grazie al forte sostegno
della Regione Basilicata e alle grandi intelligenze e competenze
che abbiamo trovato sul territorio tra imprenditori, ricercatori e
giovani laureati, progetti e primi risultati non si sono fatti
attendere. AREA e Basilicata Innovazione potranno replicare questo
modello anche in altre regioni, in particolare nel Mezzogiorno e
nell'area del Mediterraneo".
"Abbiamo messo in piedi una struttura fatta di persone motivate,
in grado di fare da interfaccia tra il sistema della ricerca e
quello delle imprese, sia in virtù di specifiche competenze
professionali che della loro conoscenza del territorio. Una
struttura che sin dall'i nizio delle sue attività si è impegnata
nel raggiungimento di importanti risultati per sostenere la
competitività del territorio - dice Paolo Cattapan, Responsabile
del progetto. Abbiamo investito e continueremo ad investire in
percorsi formativi specialistici e di respiro internazionale per il
nostro staff, perché sia in grado di rispondere con sempre maggiore
professionalità alle esigenze di innovazione delle imprese e di
cogliere le sfide lanciate dal mercato".
Le testimonianze
Tra gli interventi della giornata, quelli di Francesco Catapano,
socio della Catapano srl e di Vincenzo Lapenna, Direttore
dell'Istituto Metodologia per l'Analisi Ambientale (IMAA) CNR, per
testimoniare il valore del supporto e della collaborazione con
Basilicata Innovazione. La Catapano srl, con sede nella Zona
Industriale di Tito, nasce nel 2001 dall'evoluzione della Catapano
Workwear™ operante da oltre 40 anni nel settore tessile. È
specializzata nella progettazione, innovazione, ricerca e sviluppo
di abbigliamento tecnico-professionale protettivo da indossare
quotidianamente in condizioni operative, ambientali, climatiche e
di stress psico-fisico estreme e mutevoli.
La completa flessibilità e l'impiego di personale altamente
specializzato consentono di garantire una capacità produttiva
giornaliera di circa 4.000 capi tagliati e 300 confezionati, con la
massima attenzione alla qualità di ogni singolo dettaglio. "A
seguito dell'intervento di Basilicata Innovazione siamo in grado di
aggredire mercati specialistici nuovi, attraverso la ricerca e lo
sviluppo di prodotti innovativi e altamente performanti" è il
commento di Felice Catapano, Presidente della Catapano srl.
L'Istituto IMAA - CNR, con sede nella Zona Industriale di Tito,
svolge con un approccio multidisciplinare attività di ricerca
rivolte allo sviluppo e all'i ntegrazione di tecnologie di
"Osservazioni della Terra" da satellite, da aereo e dal suolo,
finalizzate allo studio di processi geofisici e ambientali. Ha
avviato con Basilicata Innovazione, sotto la spinta e l'iniziativa
del precedente Direttore Vincenzo Cuomo, dei progetti di
valorizzazione dei risultati della ricerca riguardanti lo sviluppo
di applicazioni per la gestione dati geospaziali, l'analisi delle
potenzialità di utilizzo di immagini satellitari nel settore
dell'edu-entertainment, l'impiego di ceneri di carbone per il
disinquinamento di suoli e falde e del georadar per prove non
distruttive sui manufatti dell'e dilizia.
"L'IMAA-CNR intende ulteriormente rafforzare le attività di
trasferimento tecnologico mediante la valorizzazione dei risultati
delle ricerche svolte in ambito europeo ed essere uno degli attori
principali nella promozione dell'innovazione tecnologica nel
sistema produttivo meridionale. In questa ottica il CNR ritiene
strategica la collaborazione con Basilicata Innovazione, le cui
capacità tecniche e organizzative hanno consentito di raggiungere
importanti risultati e di promuovere progetti di giovani
ricercatori lucani. Proprio oggi la Commissione Europea ha
pubblicato i nuovi bandi del VII Programma Quadro per la ricerca e
l'innovazione, ed è una opportunità straordinaria per il sistema
lucano" afferma di Vincenzo Lapenna.
La giornata si è conclusa con gli interventi del Dirigente
generale della Presidenza della Giunta Angelo Nardozza, che ha
sostituito il Presidente della Regione Vito De Filippo, e
dell'Assessore alle Attività Produttive, Politiche dell'Impresa,
Innovazione Tecnologica Erminio Restaino, che hanno sottolineato
come Basilicata Innovazione stia portando importanti risultati al
territorio, iniettando nel sistema produttivo più innovazione e
ricerca e favorendone la competitività, grazie al trasferimento
tecnologico.