15.11.2012 -
Le reazioni avverse ai farmaci portano alla morte del paziente
nel 19% dei casi rilevati e costano ai Servizi Sanitaria Nazionali
più di 3 miliardi di dollari all'anno, riducendo l'aspettativa
media di vita di quasi due anni. Medigenia, azienda insediata in
TechnoAREA Gorizia, il più recente tra i poli tecnologici di AREA
Science Park, ha inaugurato un laboratorio di farmacovigilanza
presso l'Azienda Sanitaria 2 'Isontina', Ospedale Fatebenefratelli
di Gorizia.
Si tratta di un progetto innovativo nel settore della
prevenzione del rischio da assunzione di farmaci che valorizza
l'esperienza terapeutica del paziente con l'intento di
ridurre del 95% entro il 2015 le ospedalizzazioni collegate alle
reazioni avverse ai farmaci. Per farmacovigilanza (FV) si intende
l'insieme di metodi e attività mirati a rilevare, valutare e
prevenire gli effetti avversi dei farmaci in commercio o altri
problemi alla salute derivanti dal loro uso. In Italia la FV è
obbligo di legge dal 2003 (D. Leg. 95/8 Aprile 2003) e impegna gli
operatori sanitari a segnalare tempestivamente i problemi
riscontrati sui pazienti.
Medigenia si basa su un sistema brevettato di controllo del
rischio farmacologico che fa rete in tempo reale tra ospedali,
farmacie e studi medici, in modo totalmente automatico e auto
apprendente. Ogni paziente viene messo in
relazione - tramite Codice Fiscale - con la
lista dei medicinali che assume,
permettendo la genesi di un profilo farmacologico
personalizzato.
A ogni nuova prescrizione/acquisto il profilo viene aggiornato,
consentendo agli operatori di individuare possibili criticità prima
che queste si verifichino. Quando viene rilevato un rischio per il
paziente, l'Unità Rischio Farmacologico 'Medigenia' avverte il
medico prescrittore e, nei casi più gravi, direttamente il
paziente. Tale informazione permette allo specialista di modificare
la terapia o attuare la pratica "Wait&See".
La creazione dell'Unità Rischio Farmacologico all'interno del
Pronto Soccorso di Gorizia rappresenta uno snodo fondamentale nel
percorso assistenziale, grazie alla possibilità di interventi
salvavita precoci e a garanzia di continuità
ventiquattr'ore su ventiquattro per il paziente. A capo dell'Unità
il dott. Giuseppe Giagnorio, attuale Direttore del Pronto Soccorso
di Gorizia dal 1999. Lo staff si completa con la dott.ssa Silvia
Ussai, responsabile scientifico del progetto, e l' ing. Riccardo
Petelin, responsabile tecnico.
Attraverso la collaborazione tra l'Azienda Sanitaria 2
'Isontina', la FederFarma e la FIMMG - Federazione Italiana Medici
di Medicina Generale, la città di Gorizia pone particolare
attenzione ai programmi di salute pubblica in una moderna ottica di
smart city.
Il progetto Medigenia è supportato da un network che coinvolge
l'Istituto per le Ricerche Farmacologiche "Mario Negri"-Milano,
Sbarro Health Research Organization-Philadelphia, ICGEB,
FederFarma, FIMMG, Telecom e Microsoft Italia.