
24.10.2014 -
Un impianto di cogenerazione innovativo nato dal
connubio tra un motore Stirling, il motore ad aria calda inventato
nel 1800 reinterpretato da Its-Energy di
TechnoAREA Gorizia, e il processo di pirolisi, che brucia
biomassa legnosa trasformandola in energia e carbone vegetale. È
stato realizzato da ITS a Resiutta nella sede del Museo della
Miniera per il Parco delle Prealpi Giulie, su iniziativa della
Comunità montana del Gemonese, Val Canale-Canal del Ferro
nell'ambito del progetto Interreg Italia-Austria "AlterVis", per la
promozione dell'autonomia energetica da fonti
rinnovabili.
L'impianto, pensato per la produzione di energia sia
termica che elettrica, lavora nell'intero arco delle 24 ore
con un micropirogassificatore a biomasse legnose collegato a
un boiler che accumula l'acqua calda per uso sia termico che
sanitario. L'energia prodotta sarà utilizzata dall'edificio
ospitante, mentre il carbone vegetale residuante rientrerà nella
lista degli ammendanti per l'agricoltura non appena sarà
certificato dal Ministero dell'Ambiente.
La tecnologia è stata presentata a Tolmezzo nel
convegno conclusivo "Autonomia Energetica da Fonti Rinnovabili" del
progetto "AlterVis".