28.07.2014 -
Sarà l'intervento del filosofo tedesco Julian Nida-Rümelin ad
aprire ufficialmente la terza edizione di Trieste Next venerdì 26
settembre 2014 al Ridotto del Teatro Verdi. Già ministro della
cultura, Nida-Rümelin si confronterà con Nicola Armaroli, dirigente
CNR e coautore di Energia per l'astronave Terra (Premio Galileo per
la divulgazione scientifica) e Maurizio Fermeglia, rettore
Università di Trieste, con la moderazione di Fulvio Longato,
docente di Storia della Filosofia Università di Trieste, sul tema
"Etica dell'Energia, Energia dell'Etica: rischi, risorse,
responsabilità".
La serata del 27 settembre apre dunque ufficialmente il calendario
dei 100 appuntamenti in programma, che vedranno la partecipazione
di 150 relatori nazionali e internazionali in 20 location e il
contributo di oltre 100 partner: questi i numeri della terza
edizione del Salone Europeo della Ricerca Scientifica, promosso da
Comune di Trieste, Università di Trieste e VeneziePost per
celebrare l'eccellenza scientifica della città di Trieste e
favorire il dialogo tra mondo della ricerca e mondo dell'impresa in
nome di uno sviluppo sostenibile.
EnergETHIC è il titolo di Trieste Next 2014, in un'edizione
tutta dedicata al tema dell'energia: convegni, lectio magistralis,
conferenze, laboratori e momenti di intrattenimento; grandi ospiti
internazionali, rappresentanti delle istituzioni affiancati da
ricercatori di fama mondiale e firme autorevoli dell'informazione
scientifica e non; eventi di rilievo internazionale come la
presentazione del Centro di Supercalcolo, a cura di SISSA, e del
Proof of Concept Network, a cura di AREA Science Park, o progetti
speciali come VPI-Venice Platform for Innovation and Technology
Transfer. Cuore della manifestazione sarà Piazza Unità d'Italia,
dove verranno ospitati laboratori e attività per bambini e ragazzi,
con Topolino come ospite d'eccezione, e dove il pubblico potrà
scoprire i segreti delle aziende più innovative all'interno della
Galleria dell'Efficienza Energetica.
Fino al 28 settembre, Trieste Next accenderà i riflettori sulla
città di Trieste, uno dei più importanti centri di ricerca
scientifica al mondo, con le sue 2 università, gli oltre 30
istituti di ricerca e una media di 35 ricercatori ogni 1000
occupati di gran lunga superiore ai trend europei (5.7
ricercatori). Una città che racchiude nel Protocollo degli enti
"Trieste città della conoscenza" tutte le eccellenze della scienza,
ricerca ed alta formazione che operano e vivono sul suo
territorio.
LA TERZA EDIZIONE: ENERGETHIC
Quale contributo può dare la ricerca scientifica alla
sostenibilità dell'intero ciclo energetico? Quale impatto ha
l'innovazione su fonti rinnovabili, bioenergie e sistemi di
efficienza e sicurezza energetica sullo scenario socioeconomico
internazionale? Quali nuovi orizzonti stanno definendo le imprese
che investono nel campo dell'energia?
E' l'energia il focus tematico su cui ricercatori, imprenditori,
filosofi, giornalisti, studenti saranno chiamati a interrogarsi nel
corso della terza edizione di TriesteNext: dopo il cibo - Save the
Food, edizione 2012 - e l'acqua - WaterWISE, edizione 2013 - è
ancora una volta un tema di grande attualità a ispirare il progetto
dell'edizione 2014 del Salone Europeo della Ricerca Scientifica,
curato da un board scientifico presieduto dal rettore Maurizio
Fermeglia e composto da 34 membri tra cui rappresentanti
dell'industria del settore energetico,
scienziati italiani e rappresentanti degli enti di ricerca del
territorio di Trieste e delle Università di Udine, Venezia e
Trento, nonché giornalisti ed esperti di ambiente ed energia, tra
cui Luca Pagni giornalista la Repubblica, Carlo Stagnaro senior
fellow Istituto Bruno Leoni, Matteo Verda associate research fellow
ISPI, Jacopo Giliberto giornalista Il Sole 24Ore, Marco Cattaneo
direttore Le Scienze, Sergio Ferraris direttore QualEnergia, Marco
Fratoddi direttore La Nuova Ecologia.