16.06.2009 -
Biopolimeri, nano metalli cristallini, polimeri a memoria di
forma, tecnologie per la lavorazione tridimensionale dei metalli:
sono solo alcune delle soluzioni per trasformare idee in prodotti
innovativi a costi competitivi da lanciare nel mercato in tempi
brevi, illustrate alle aziende nel corso del workshop organizzato
da AREA Science Park e CATAS spa "Materiali Innovativi &
design. Trasformare idee d'arredo in prodotti sostenibili,
funzionali e performanti".
Per le aziende italiane si fa sempre più pressante la necessità
di innovare i propri prodotti per mantenere un vantaggio
competitivo rispetto ai paesi esteri, in particolare quelli dove la
disponibilità di tecnologie e materiali innovativi è più
consolidata. Tanto più nel comparto della sedia e più in generale
nel settore del legno-arredo dove la concorrenze estera e la
situazione di mercato impongono di puntare sulla diversificazione,
sull'alta qualità e sulla forza del made in Italy.
Questa iniziativa di AREA risponde alle esigenze di
professionisti che si occupano di progettazione, sviluppo di
prodotto e produzione che quotidianamente si confrontano con la
necessità di identificare ed acquisire nuovi materiali da applicare
ai loro prodotti.
Un workshop pratico durante il quale presentare le numerose
opportunità offerte alle imprese da MaTech Point® Friuli Venezia
Giulia, riferimento regionale che offre alle imprese assistenza per
la scelta e l'u tilizzo di materiali e tecnologie innovative per
sviluppare innovazioni di prodotto. Il centro è nato dalla
collaborazione fra AREA Science Park e MaTech® - PST Galileo di
Padova, realtà consolidata nel campo dei nuovi materiali e del
trasferimento tecnologico. L'interesse per l'argomento è
testimoniato anche dal fatto che hanno aderito all'incontro un
centinaio tra imprenditori, artigiani e manager del settore.
"L'attenzione che viene rivolta oggi ai materiali e alle
tecnologie innovative - spiega Andrea Giavon, direttore del CATAS
di S. Giovanni al Natisone - è in costante crescita; in particolar
modo negli ultimi anni è sempre più forte la richiesta di
sostituire i materiali tradizionali con particolari leggeri,
resistenti, ad alte prestazioni ".
Dopo una prima introduzione da parte del dott. Pellizzaro -
responsabile della Scuola Italiana Design del PST Galileo -
sull'emozionalità dei prodotti di design e sull'importanza di saper
integrare l'opportuna scelta di materiali con le soluzioni
accattivanti ed originali suggerite dal design, sono stati
presentati i materiali innovativi selezionati da MaTech® per le
loro specifiche potenzialità di applicazione, che gli operatori del
settore hanno potuto anche vedere e "toccare con mano".
Alcuni esempi danno l'idea di quante possono essere le
opportunità offerte dal trasferimento tecnologico: i nuovissimi
nano metalli cristallini che permettono la realizzazione di
rivestimenti di materiali polimerici comuni, anche di scarto,
implementandone le proprietà meccaniche e termiche e rendendoli
competitivi con i metalli stessi, dal punto di vista strutturale e
della stabilità alle alte temperature; biopolimeri e biotessuti
derivati da risorse rinnovabili che si differenziano sul mercato
sia per caratteristiche di biodegradabilità e sia per prestazioni
meccaniche.
"L'ingegneria di prodotto - prosegue Nicola Belli Direttore di
MaTech® Padova - si preoccupa di realizzare componenti che
rispondano nel modo migliore alle funzioni richieste. Oggi sempre
più spesso si studiano materiali in grado di svolgere funzioni con
un ruolo attivo nei dispositivi, nei meccanismi e nei prodotti
finiti: i polimeri a memoria di forma sono una risorsa preziosa in
tal senso".
Questi materiali 'intelligenti' sono in grado di adattare la
propria struttura molecolare alle variazioni termiche dell'ambiente
con repentino cambio del modulo di elasticità tanto che ad alta
temperatura risultano soffici e possono venir modellati cambiando
la loro forma iniziale per poi ritornare rigidi e mantenere la
forma imposta.
Esistono anche delle schiume a memoria di forma che, grazie alle
loro proprietà intrinseche, riducono la pressione e le tensioni del
corpo migliorando tra l'altro la circolazione, provocando una
piacevole sensazione fisica, di benessere e comfort della persona.
Per ogni materiale sono state illustrate le caratteristiche di
interesse, le applicazioni già presenti sul mercato e quelle
realizzabili, mentre Martina Terconi del Matech Point® Friuli
Venezia Giulia di AREA ha esposto alle aziende le semplici modalità
di accesso ai servizi.