17.07.2009 -
Nel quadro della collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e
Regione Basilicata riguardante l'adozione di buone prassi nelle
attività di trasferimento tecnologico, di valorizzazione dei
risultati della Ricerca e di sviluppo di investimenti in
innovazione, una delegazione della Basilicata guidata dal
presidente regionale Vito De Filippo visiterà AREA Science
Park.
La visita rientra nella cornice del recente protocollo di
collaborazione siglato tra Regione Basilicata e AREA per la
realizzazione di un progetto - " Basilicata Innovazione" -
attraverso il quale verrà messo a disposizione delle imprese lucane
un punto di accesso diretto allo stato dell'arte della ricerca
applicata internazionale, per trovare competenze, partner,
finanziamenti e assistenza utili a realizzare progetti di
innovazione di prodotto, di processo e gestionale.
Attraverso Basilicata Innovazione le PMI del territorio
usufruiranno di una pluralità di servizi qualificati per il
trasferimento tecnologico, anche grazie alla rete di collaborazioni
internazionali cui AREA partecipa. Sul fronte della creazione di
nuova impresa, sarà fornita assistenza tecnica in tutte le fasi
preliminari allo sviluppo di idee imprenditoriali, dalla
valutazione della sostenibilità economica alla stesura del business
plan.
L'arrivo a Trieste degli ospiti è previsto domenica 19 luglio.
Lunedì incontri e presentazioni presso alcune delle più
interessanti realtà imprenditoriali e di ricerca del parco
scientifico: Synaps Technology, Dr. Schaer, AromaLab - Illy Caffè,
modeFinance, Health Robotics, CBM - Centro di Biomedicina
Molecolare e Sincrotrone ELETTRA.
Ad accogliere e accompagnare la delegazione saranno il
presidente di AREA, Giancarlo Michellone, il vicepresidente,
Francesco Russo, il direttore generale, Giuseppe Colpani e i
responsabili delle attività di trasferimento tecnologico del
parco.(br) In agenda una colazione di lavoro con il presidente
della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, e il
vicepresidente Luca Ciriani, cui seguiranno le visite al Consorzio
Prosciutto di San Daniele e al CATAS di San Giovanni al
Natisone.