La banca ha siglato l'accordo con l'Area di Ricerca: pacchetto di finanziamenti dedicati alle start up con le garanzie del Confidi della provincia di Trieste (Pordenone) - Con l'obiettivo di favorire l'accesso al credito da parte delle start up che operano nei settori di alta tecnologia, Banca Popolare FriulAdria e Area di Ricerca di Trieste hanno raggiunto un accordo sulla base del quale, oltre agli strumenti tradizionali, verrà messo a disposizione delle aziende un pacchetto di finanziamenti a sostegno dei progetti imprenditoriali innovativi, che proprio nella fase di avvio vivono il momento più delicato a causa della mancanza di liquidità.

L'intesa - in questa prima fase rivolta alle aziende già operanti o che si insediano nell'A rea di Ricerca - prevede finanziamenti fino a 35 mila euro finalizzati all'avvio dell'impresa a copertura degli oneri sostenuti e di quelli da sostenere; interventi a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo; finanziamenti di capitalizzazione e prestiti partecipativi fino ad un massimo di 250 mila euro tesi al rafforzamento dell'assetto patrimoniale; anticipo di contributi pubblici anche attraverso garanzie fidejussorie.

Anche in questa circostanza FriulAdria opera in stretta collaborazione con i consorzi di garanzia, in particolare il Confidi della provincia di Trieste, firmatario nei mesi scorsi di un accordo quadro con l'Area di Ricerca finalizzato a coinvolgere il sistema bancario locale nel sostegno a questo specifico target di aziende.

"Una corretta cultura del credito, e la crisi attuale ce lo insegna, non può prescindere dalla collaborazione con i Consorzi di garanzia che, come nel caso della convenzione con l'Area di Ricerca, agevolano l'intervento delle banche a sostegno dei progetti imprenditoriali innovativi - ha dichiarato il direttore commerciale Giancarlo Magoni - Si tratta di un'iniziativa importante per permettere alle aziende non dotate inizialmente di mezzi propri ma di progetti validi e innovativi o in fase di start up di perseguire più facilmente i propri obiettivi di sviluppo".

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