22.02.2010 -
Realizzare un confronto su base internazionale dei sistemi
nautici, delle loro caratteristiche strutturali e delle politiche
industriali attuate, per consentire ai soggetti pubblici e privati
regionali di intervenire sempre più efficacemente, anche in momenti
di crisi. E' questo l'obiettivo di una ricerca promossa da AREA
Science Park e condotta dal prof. Andrea Tracogna dell'Università
di Trieste, i cui risultati verranno presentati in anteprima
nazionale giovedì 25 febbraio alla Stazione Marittima di
Trieste.
"I cluster nautici internazionali", questo il titolo dello
studio (pubblicato da Franco Angeli), rappresenta il proseguimento
di una prima analisi dei settori cantieristica e nautica da diporto
del Friuli Venezia Giulia, realizzata nel 2007 e ben presto
diventata importante punto di riferimento per quanti sono impegnati
nel favorire lo sviluppo di questi cluster tecnologici. Su quella
base, è stata realizzata un'analisi di benchmarking di alcuni
sistemi nautici territoriali che all'estero possono costituire un
importante termine di paragone.
Grazie all'approccio seguito nello studio, il confronto con le
realtà internazionali più avanzate diventa così il metodo per
valutare le forme di governance più efficaci e selezionare le
modalità di intervento e gli strumenti operativi più adeguati.
La presentazione dei risultati dello studio "I cluster nautici
internazionali" darà lo spunto per una tavola rotonda tra
imprenditori ed esperti del settore, che dibatterà su proposte
volte a stimolare percorsi di sviluppo basati sull'innovazione in
una regione, il Friuli Venezia Giulia, che su questo settore punta
molto, come testimonia la nascita del distretto tecnologico
DITENAVE.