22.12.2011 -
Agevolare il conducente nelle manovre di attracco e
partenza nei porti, mediante un'interfaccia semplice e diretta che
permette il coordinamento dei propulsori e del
timone. Èciò ce consente di fare Boat
Parking Assistance (BPA), un sistema di controllo nelle manovre a
bassa velocità di imbarcazioni, ideato e brevettato da Astra Yacht
srl..
Il sistema, sviluppato in collaborazione con il
Politecnico di Milano per gli aspetti scientifici e algoritmici e
con l'azienda friulana Blu Passion srl. nell'ambito del progetto
"imbarcazione innovativa", ha avuto un riconoscimento a SMART2011,
brokerage event organizzato durante l'ultimo Salone
Nautico di Genova da AREA Science Park ed Enterprise Europe
Network. L'evento è stato occasione per imprese, centri ricerca e
università di individuare partner tecnologici e attivare
collaborazioni su progetti di ricerca.
BPA permette di collegare ad un unico comando la
velocità dell'imbarcazione in qualunque direzione,
indipendentemente dal vento o dalla corrente. Questo sistema
svincola il conducente da problemi di minore entità in manovra
(coordinamento di propulsori e timoni) e di gestione dell'inerzia
dell'imbarcazione, consentendogli di concentrarsi su problemi di
manovra di alto livello, in analogia con quanto avviene in aerei di
ultima generazione.
Astra Yacht è una start-up Italiana fondata a inizio
2010, con sede a Monfalcone (Gorizia), che ha competenze specifiche
nella nautica e su mezzi di trasporto terrestri con know-how
di elettronica e controllo. Al momento, accanto a BPA, ha messo in
cantiere altri due prodotti: ESA, una piattaforma integrata di
semplice utilizzo che calcola le performance dell'imbarcazione,
fornendo in real time i dati necessari per ottenere le
migliori performance, e SISA System Integration for Sail Automatic,
dispositivo di controllo per barca a vela per rendere la
navigazione autonoma.
Enterprise Europe Network è la più grande rete
europea a supporto del mondo imprenditoriale, PMI, centri di
ricerca e università. Da gennaio 2011 a oggi, grazie questa rete,
sono state 230 le aziende del Friuli Venezia Giulia che hanno
partecipato a eventi locali e 35 quelle che hanno partecipato a
brokerage events, incontrando oltre 90 aziende straniere,
selezionate in base al profilo aziendale e al tipo di
collaborazione richiesta. Molte di loro stanno portando avanti con
partner esteri collaborazioni scientifiche e
tecnologiche.