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Risultati e nuove iniziative presentati oggi da imprenditori, ricercatori e professori universitari 

Basilicata Innovazione festeggia il secondo compleanno


05.07.2011 -

Due anni di attività per Basilicata Innovazione, l'iniziativa che vede AREA Science Park e Regione Basilicata operare in stretta collaborazione per promuovere percorsi di innovazione e trasferimento tecnologico nel tessuto imprenditoriale lucano. Il "compleanno" della struttura viene festeggiato quest'oggi a Potenza con una mini kermesse che coinvolge imprenditori, ricercatori e professori universitari nella presentazione di progetti e risultati che hanno fin qui segnato le tappe delle molteplici attività in corso.


"Già ora emerge con chiarezza quanto i processi di innovazione possano incidere nella nostra realtà - è la riflessione del presidente della Basilicata Vito De Filippo - . Nei suoi primi due anni di attività Basilicata Innovazione ha portato miglioramenti nei processi di lavorazione del Pane di Matera come del polo del salotto, dalla coltivazione del fungo alla valorizzazione di legnami presenti in Basilicata, dalla lavorazione del tufo all'agroindustria. Il processo dell'innovazione porta benefici al sistema nella sua complessità rendendolo più forte e competitivo e consentendo di cogliere tutte le opportunità che un territorio riesce a dare. E si tratta di benefici che incidono profondamente sul sistema produttivo locale".

 

"Qui tocchiamo con mano come la vocazione glocal di AREA Science Park - sottolinea il vicepresidente de parco scientifico triestino, Francesco Russo - stia dando i suoi frutti: piedi e cuore nel Friuli Venezia Giulia, testa e business nel mondo, con un occhio privilegiato al Mezzogiorno d'Italia.  Abbiamo cominciato dalla Basilicata, con risultati già lusinghieri, e stiamo proseguendo con Campania, Calabria ed altre regioni, replicando e adattando con successo le originali metodologie di innovazione e trasferimento tecnologico da noi sperimentate con successo in questi anni. Credo si tratti di importanti opportunità per le Regioni nostre partner, ma anche per gli imprenditori del Friuli Venezia Giulia, che stiamo coinvolgendo in una logica di messa in rete di tecnologie e servizi che, bidirezionalmente, da Nord a Sud del Paese, possono contribuire allo sviluppo e al benessere dei territori".


Di seguito una panoramica sui principali progetti sviluppati in due anni da BI:


Progetto Ergonomia Basilicata - l'iniziativa in collaborazione con il prof. Antonio Dal Monte che, attraverso l'applicazione dei principi dell'ergonomia, ha permesso di realizzare dei prototipi di cucine, divani e poltrone in grado di garantire il massimo comfort e benessere all'utente.


Progetto CERRROV - volto a nobilitare il legno di cerro e roverella: delle specie arboree molto diffuse in Basilicata, finora utilizzate come legna da ardere, sono diventate materiale da impiegare per la realizzazione di infissi, porte, pavimenti, complementi di arredo.


Progetto Pane di Matera - coinvolge il Consorzio Pane di Matera IGP ed ha permesso di ottimizzare il processo di produzione, attraverso l'impiego di un lievito autoctono in grado di migliorare le caratteristiche organolettiche e strutturali del pane, oltre ad allungarne la vita commerciale.


Progetto Fungo cardoncello - sviluppato con alcuni consorziati del CO.RI.MI (Consorzio Ricerche Micologiche), ha portato alla standardizzazione dei substrati (pani) per la produzione del fungo, al fine di ottimizzarne la produttività ed evitare l'attacco di patogeni.


Progetto ArtDry - per standardizzare ed ottimizzare la stampa artistica su tufo, senza comprometterne la resa cromatica e la durata nel tempo. La soluzione è stata individuata in una metodologia di essiccamento trasferita dal settore agroalimentare.


Progetto FishOpt - per la definizione di un sistema di conservazione di prodotti ittici alternativo al ghiaccio, basato sull'impiego di una miscela gassosa all'interno di sacchetti di polietilene e poliammide. I vantaggi sono riscontrabili sia nell'allungamento della vita commerciale dei prodotti, senza alterarne la qualità, sia nella riduzione dei costi di trasporto.


Progetti di valorizzazione della ricerca su: l'impiego della tecnica Georadar nell'analisi non invasiva delle strutture edili ed infrastrutture, per la rispondenza a criteri di sicurezza e solidità; la produzione di zeoliti (minerali) a partire da ceneri derivanti dalla combustione di carbone, per la bonifica di acque e suoli contaminati da metalli pesanti. L'utilizzo di dati rilevati con tecniche di Osservazione della terra nella realizzazione di ambienti per serious game (con finalità ludiche ed educative); l'integrazione di tecniche mobile e localizzazione per lo sviluppo di un sistema di tracciabilità dei beni culturali mobili.

 

Per informazioni

Antonella Di Noia

Addetta comunicazione e stampa

Basilicata Innovazione

antonella.dinoia@basilicatainnovazione.it

335 7307064