18.05.2012 -

Il sistema universitario prepara davvero agli scenari più innovativi del mercato del lavoro? Sarà questo il tema centrale della tavola rotonda in programma il 21 maggio 2012 al Savoia Excelsior Palace Hotel, Le professioni tecnico scientifiche del futuro: una sfida per i sistemi educativi. Si tratta di un incontro aperto al pubblico e dal rilievo internazionale, dedicato in particolare a studenti e ricercatori e promosso dal comitato CPOMD nell'ambito dello Users' Meeting 2012 di modeFRONTIER, che il 21 e 22 maggio chiamerà a raccolta tecnici ed esperti accademici dalle più innovative realtà mondiali.

 

L'evento avrà per ospite d'eccezione David Goldberg, maggiore esperto mondiale di algoritmi genetici ma anche co-fondatore e condirettore di iFoundry, un programma ambizioso per la promozione di innovazioni open-source, interdipartimentali ed interuniversitarie nei piani di studi, grazie alle quali i neolaureati dovrebbero sviluppare competenze maggiormente performanti per l'ingresso nel mondo di lavoro. Accanto a Goldberg siederanno rappresentanti delle istituzioni accademiche locali e del mondo delle professioni tecniche che si confronteranno sullo stato dell'arte negli ambienti accademici, nonché su ostacoli, proposte e best practice per il miglioramento dei sistemi educativi con riferimento ai settori tecnici e ingegneristici.

 

L'incontro parte infatti dall'opinione ormai condivisa secondo la quale studenti e neolaureati in ingegneria, pur essendo preparati in materie come la matematica e le scienze, soffrirebbero di una generale mancanza di altre competenze, ovvero la creatività e le conoscenze pratiche delle nuove tecnologie, le abilità manageriali, la capacità di analizzare, visualizzare e scomporre problemi, nonché di comunicare in maniera chiara i risultati ai colleghi così come al pubblico generico. Nel migliore dei casi lo sviluppo di queste capacità è altamente trascurato, se non interamente assente, nell'ambito dei corsi universitari esistenti. Nonostante un gran numero di ricerche e progetti pilota condotti su questo tema, gli sforzi in quest'ambito non producono i risultati desiderati con la rapidità che invece gli scenari più dinamici del mercato del lavoro richiederebbero.

 

Nel corso della tavola rotonda i partecipanti discuteranno della situazione generale riscontrata nelle loro rispettive università e dei principali ostacoli alle riforme, cercando di determinare cosa può e cosa deve essere fatto a medio e lungo termine, condividendo le migliori prassi e idee su cambiamenti già introdotti in varie parti del mondo e individuando possibili linee d'azione.

 

L'evento è aperto al pubblico ed è dedicato in particolar modo a studenti e ricercatori. L'ingresso è gratuito previa registrazione online su: http://educationalchallenges.eventbrite.com

 

AGENDA

10.10 - Saluto Prof. Carlo Poloni, Università degli Studi di Trieste - Presidente del CPOMD

 

10.20 - Saluto della Prof.ssa Lorenza Rega Collaboratore responsabile Studenti e Formazione del Ch.mo Rettore dell'Università degli Studi di Trieste

 

10.30 - Tavola Rotonda

Le professioni tecnico scientifiche del futuro: una sfida per i sistemi educativi

Prof. David E. Goldberg, University of Illinois

Ing. Furio Suggi Liverani, Presidente Trieste Coffee Cluster, Chief Technology Officer illycaffè s.p.a.

Ing. Salvatore Noè, Presidente dell'ordine degli Ingegneri

Prof. Roberto Camus, Presidente Facoltà di Ingegneria, Università di Trieste

Prof. Iginio Marson, Direttore Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Università di Trieste

Prof. Enrico Nobile, Facoltà di Ingegneria, Università di Trieste

Moderatore Dott. Michele Scozzai, giornalista scientifico

 

12.00 - Cocktail

 

Il Comitato Permanente ottimizzazione Multi Disciplinare - CPOMD ha lo scopo di promuovere e coordinare studi e ricerche, corsi e convegni e qualsiasi altra iniziativa nel campo delle metodologie innovative per l'ottimizzazione multi disciplinare, di integrare la propria attività con analoghe associazioni o società scientifiche italiane e straniere e di divulgare le conoscenze relative al proprio campo di studio.

 

Il comitato collabora con gli organi regionali, nazionali, enti pubblici e privati per l'organizzazione di corsi di formazione professionale e per tutte le attività scientifiche che interessano le problematiche relative alle metodologie innovative per l'ottimizzazione multi disciplinare; inoltre coopera con associazioni professionali nell'ambito dell'ingegneria. È sempre attento alla promozione di studi e ricerche attraverso le proprie risorse scientifiche e culturali, la concessione di borse di studio o viaggio. Il comitato organizza inoltre congressi, riunioni e simposi.

 

Da anni il CPOMD collabora con l'azienda Esteco, società privata orientata allo sviluppo dei software per l'ingegneria. In particolare Esteco sviluppa strumenti software per la simulazione e l'ottimizzazione con competenze multidisciplinari relative a tutti gli aspetti informatici connessi alla definizione del processo di progettazione.

 

Insieme ad Esteco, il CPOMD, organizza e supporta il "modeFRONTIER International Users' Meeting 2012".