Area Science Park
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Al Nuvolaverde Day, per avere consentito una connessione mobile nelle aree terremotate dell’Emilia 

A El Malki e Verin (Athonet) la medaglia del Presidente della Repubblica


25.06.2012 -

Una medaglia del Presidente della Repubblica è stata conferita questo pomeriggio a Karim El Malki e Gianluca Verin, fondatori di Athonet, per meriti nel settore del digitale per la sostenibilità. L'assegnazione per la sezione "Nuova impresa" è avvenuta nel corso del Nuvolaverde Day, in svolgimento nella sede de Il Sole 24 Ore a Milano, evento ideato da Enzo Argante (con la collaborazione dell'IIT di Genova, Expo 2015 e Nova 24) e dedicato alle potenzialità e ai valori dei mondi digitali per la sostenibilità. Una vera e propria giornata dell' "orgoglio digitale" italiano che ha portato sul palco molteplici proposte nel segno dell'innovazione più virtuosa.  Strutturato come uno spettacolo di teatro scientifico, nel quale i protagonisti hanno rappresentato con l'aiuto di uno schermo i rispettivi progetti, Nuvolaverde Day ha raccontato storie di imprese, imprenditori, professionisti, intellettuali, ricercatori che combinano visione e concretezza.

 

Athonet, giovane azienda specializzata nello sviluppo di sistemi avanzati per telecomunicazioni mobili, insediata nell'AREA Science Park di Trieste, è stata premiata per aver ideato "PRIMO" (PRIvate MObile), rete mobile compatta e trasportabile UMTS/HSPA/LTE  che è stata messa a disposizione  della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia durante il recente terremoto in Emilia. Si tratta della prima volta al mondo che una rete LTE viene utilizzata per scopi emergenziali a seguito di un terremoto. Il sistema LTE, che utilizza una BTS di Nokia Siemens Networks, è stato installato sul tetto della Scuola Media di Mirandola e ha fornito connettività Internet ed un numero di telefonia fissa alla direzione del campo. Inoltre, Router LTE - WiFi hanno garantito accesso Internet agli abitanti del campo, consentendo a tutti di comunicare con il mondo esterno anche in una situazione così disagiata.

 

La giuria ha inoltre segnalato Francesca Macrì per "tataTU", applicazione per smartphone e tablet e piattaforma web, che accompagna le donne durante la giornata, per aiutarle a condividere tempo, consigli, idee, oggetti, facendo rete tra loro, con gli uomini, con le aziende e il territorio.

 

La soluzione PRIMO

PRIMO ha in pratica perfezionato il sistema cellulare a larga banda di terza e quarta generazione, rivoluzionando il concetto di rete mobile locale, superando i limiti delle reti Wi-Fi e permettendo di utilizzare la rete cellulare come un'estensione della intranet aziendale e per coperture "hotspot" (es. zone ad alta concentrazione di traffico, zone poco connesse ecc.). La soluzione è in grado di offrire capacità aggiuntiva e copertura dedicata in aree d'interesse specifico senza gravare sulle reti mobili tradizionali degli operatori. In questo modo vengono risolti i problemi di congestione delle reti mobili causati dall'adozione di massa di cellulari, smartphone e chiavette dati, che richiedono costante accesso ad Internet. Inoltre, la soluzione può offrire un servizio privilegiato e un accesso radio a larga banda anche all'interno di edifici e in generale dove più ce ne sia bisogno. PRIMO diventa così la rete mobile ideale per aziende, aeroporti, ospedali, campus universitari, zone industriali a forte automazione, piattaforme petrolifere e campi di estrazione, navi, aerei, hotspot e anche intere aree territoriali soggette al digital divide. L'estrema facilità d'installazione, la trasportabilità e i consumi energetici minimali ne fanno una soluzione privilegiata anche per operazioni di pubblica sicurezza e per l'affidabile copertura di aree disastrate dove è opportuna la messa in opera di una rete UMTS/HSPA/LTE in pochi minuti.

 

 

La storia di Athonet

La storia di Athonet e dei suoi fondatori è quella di un ritorno sulla direttrice Italia-Svezia, passando per l'Inghilterra. E' infatti a Stoccolma, dove lavoravano per la Ericsson, che Karim e Gianluca, entrambi ingegneri, si conoscono nel 1999. Karim El Malki, , di padre egiziano e di madre veneta, primo ideatore della soluzione mobility gateway da cui origina PRIMO è nato a Roma. Trasferitosi in Inghilterra per frequentare l'università, ha lavorato al proprio dottorato di ricerca in collaborazione con Ericsson. Da questo lavoro è scaturito un brevetto per la cancellazione del rumore di sottofondo nelle telefonate, in seguito adottato da molte aziende di telecomunicazioni. A Sheffield, Inghilterra, è stato anche professore associato e ha fondato un suo gruppo di ricerca su Mobile IP. Gianluca Verin, nato a Bassano del Grappa, studia ingegneria delle telecomunicazioni all'università di Padova. Quando parte per l'Erasmus in Inghilterra, nel 1994, sembra andare incontro al destino di molti della sua generazione: quello del "non ritorno". In Inghilterra segue anche un master e in quel Paese, dopo la laurea, torna per cominciare  a lavorare per Ericsson. Si trasferisce quindi ai quartieri generali in Svezia nel 1999, per occuparsi delle problematiche dovute all'esplosione del traffico dati legato alla diffusione di Internet.

 

 

Nel 2005, Karim e Gianluca decidono di lasciare Ericsson e di dar seguito al "sogno nel cassetto", fondando Athonet. La loro intuizione è che la trasmissione dati in mobilità subirà una crescita esponenziale e gli attuali sistemi di rete mobile necessiteranno di un significativo aumento in efficienza, miglioramento delle prestazioni e semplificazione delle architetture di rete. Iniziano l'avventura come "impresa da garage", a basso costo, con montagne di ore lavorate la notte e nei giorni di festa. Una tipologia di azienda che sembra più tipica delle storie pionieristiche da Silicon Valley americana, dove il venture capital funziona e la paura di rischiare non scoraggia nessuno. Ma in Italia… Eppure Karim e Gianluca ci credono, compiono una scelta contro corrente e decidono di rimanere nel loro Paese perché, dopo molti anni di esperienza all'estero, vogliono dimostrare che certe cose sono possibili anche da noi. In effetti, siamo la nazione che ha dato i natali a Guglielmo Marconi che di propagazione radio, fondamento della comunicazione cellulare, se ne intende. Operano alacremente fino a che l'innovazione giusta non vede la luce. Dopo anni di sacrifici, Karim e Gianluca, ci sono riusciti: il nuovo sistema cellulare "All IP" unico al mondo nel suo genere, è finalmente sul mercato.