25.06.2012 -
Minimizzare le risorse necessarie alla produzione,
scegliere quelle rinnovabili e a basso impatto ambientale,
facilitare il riciclo, ridurre l'energia richiesta a inizio e fine
vita del prodotto. Sono richieste pressanti che provengono dal
mercato e di cui occorre tener conto quando si progetta e sviluppa
un nuovo prodotto. Se le regole del gioco stanno
cambiando, servono nuove idee per conciliare la convenienza
ecologica con quella economica e trasformare il prodotto da
innovativo a eco-competitivo.
MaTech Point FVG, il centro di AREA Science Park
specializzato nella ricerca di materiali innovativi e nel
trasferimento tecnologico, ha selezionato per l'occasione numerosi
materiali ecosostenibili ed esempi di casi aziendali in cui il loro
impiego ha portato alla realizzazione di nuovi prodotti di successo
in diversi settori produttivi, grazie alle elevate prestazioni
tecniche ed ai costi in linea con il mercato.
Biopolimeri e resine derivati da risorse rinnovabili, inchiostri
naturali, colle e schiume biodegradabili, additivi e plastificanti
naturali per materie plastiche e per PLA sono solo alcuni dei
materiali che sarà possibile toccare con mano per apprezzarne le
caratteristiche tecniche funzionali e le grandi potenzialità.
Attraverso l'esperienza della collaborazione tra Scuola Italiana
Design e MaTech, verrà inoltre illustrata l'opportunità di
utilizzare l'eco-design nella progettazione di nuovi prodotti che
tengano conto di scelte responsabili nell'impiego dei materiali,
per favorire lo smaltimento e il riciclo finale.