05.06.2012 -
Un'analisi economica comparativa del settore
manifatturiero di Friuli Venezia Giulia, Stiria (Austria) e
Slovenia nell'arco temporale che va dal 2007 al 2010. L'ha
realizzata modeFinance, startup di AREA Science Park, con la
metodologia di valutazione proprietaria MORE. In Friuli Venezia
Giulia il settore è stato duramente colpito dalla crisi economica,
con un netto calo del fatturato aggregato dai
quasi 22 miliardi di euro del 2008 a poco più di 17 nel 2009 e una
parziale ripresa nel 2010, che ha riportato il
dato oltre i 18 miliardi, ai livelli del
2007.
La piccola dimensione delle imprese regionali è
rilevata dal fatturato mediano, da cui risulta che oltre la metà di
esse non supera i tre milioni di fatturato. Il
dato dimensionale delle aziende viene confermato anche dalla
distribuzione in classi di fatturato, da cui risulta che solo il
10% delle imprese raggiunge o supera i 15
milioni di euro.
Nel confronto con i dati di indebitamento dei comparti
manifatturieri di Slovenia e Stiria, nonostante il
miglioramento registrato nel 2008, le imprese del FVG risultano
nettamente più indebitate rispetto alle omologhe slovene e
stiriane, con un leverage mediano attestato
intorno a 3, contro 2 della Stiria e 1,5/2 della
Slovenia.
Quanto all'indebitamento finanziario, le
imprese del FVG e Slovenia risultano allineate. Valori migliori si
riscontrano per quelle stiriane. Sul fronte redditività il
ROE (l'indice di redditività dato dal rapporto tra
utile/perdite e patrimonio netto) mediano indica
che le tre le regioni hanno risentito della crisi economica, con le
migliori performance per la Stiria, mentre per le imprese
regionali nel 2010 la redditività sul capitale proprio è
prossima a zero. Anche la distribuzione in classi
del ROE conferma le performance migliori per le imprese austriache,
mentre si riscontra un'elevata percentuale (oltre il 30%)
di imprese in perdita in FVG.
Quanto al rating assegnato da MORE a
conclusione dell'analisi, dopo la crisi la ripresa migliore è messa
a segno dalle imprese stiriane, ma il rating medio più elevato è
conseguito dal comparto manifatturiero sloveno (BB), più basso
quello del comparto del FVG (B). Infine, nella
distribuzione in classi di rating, Stiria e Slovenia sono
allineate, mentre in Friuli Venezia Giulia oltre il
40% delle imprese risulta "vulnerabile".
L'analisi è stata realizzata con MORE (Multi Objective
Rating Evaluation), metodologia di valutazione del rischio
di credito ideata e sviluppata da modeFinance, in grado di definire
il livello di rischio finanziario di qualsiasi realtà
imprenditoriale. Una nuova applicazione per smartphone basata su
MORE consente di ricevere il rating e le principali
informazioni finanziarie relative a
singole aziende direttamente su
smartphone. Il servizio si chiama
s-peek, e permette per la prima volta
di consultare in maniera semplice i dati economici di oltre 20
milioni di aziende europee, di cui 1,2 milioni Italiane.
Con s-peek, scaricabile gratuitamente su Android Market e su App
Store, è possibile consultare, attraverso un modello freemium, le
informazioni economiche e le valutazioni di modeFinance relative ad
una determinata azienda, rendendo possibile, per esempio a una PMI,
selezionare clienti e fornitori sulla base di dati concreti
consultabili in tempo reale. S-peek rende possibile anche il
"Social Rating": oltre al rating tradizionale
derivante dall'analisi dei dati economici delle aziende schedate,
il servizio fornisce un rating basato sulle valutazioni degli
utenti riguardanti una determinata società.