15.01.2013 -
Una vetrina e una piattaforma digitale per gli
enti aderenti al Protocollo d'Intesa. È il sito "Trieste città del
conoscenza" un luogo in cui informarsi, un agorà per uno
scambio di idee, per promuovere la collaborazione e incrementare la
capacità di relazione e interazione con i soggetti della rete, per
ricercare forme innovative di progettazione e di fruizione di
prodotti culturali. Costruire un Network non vuol dire,
semplicemente, creare un insieme di soggetti con i quali fare
qualcosa, ma sviluppare una "pratica da agire", basata sui valori
comuni per il raggiungimento di scopi condivisi.
Il sito, gestito dal comune di Trieste, riunisce
20 realtà: Comune e Provincia di Trieste, Università degli Studi di
Trieste, SISSA, Conservatorio Tartini, Area Science Park, CBM,
CCIAA, Elettra -Sincrotrone Trieste, ERDISU, ICGEB, ICTP,
Immaginario Scientifico, INFN, MIB School of Management, OGS, INAF
- Osservatorio Astronomico, Teatro Verdi, TWAS e United World
College of the Adriatic.
"Trieste città della conoscenza" è un sito
realizzato, grazie al contributo di ZKB Banca di Credito
Cooperativo del Carso - Zadruga Zadruzna Kraška Banka ed il
supporto operativo della società Mesa-Lab, partner di MIB School of
Management, anche con finalità di marketing territoriale e presenta
ai cittadini e alle realtà del territorio comunale e provinciale la
straordinaria ricchezza rappresentata dalla presenza di prestigiose
università, scuole di dottorato e centri di ricerca che tengono
alto in Italia, e nel mondo, il nome del "Sistema Trieste" della
ricerca.
Il taglio comunicativo vuole essere leggero e
accattivante, non si tratta quindi di un portale per addetti ai
lavori. Nel sito trovano spazio brevi schede relative a ciascuno
dei 20 Partner, che svelano con immediatezza cosa si nasconde
dietro le enigmatiche sigle attraverso cui molti di questi enti
sono conosciuti; le voci "Trieste, top in Europa" e
"Successi" illustrano gli importanti risultati che
caratterizzano queste realtà; la sezione "Eventi"
illustra le manifestazioni dei partner rivolte al grande pubblico,
le pagine "News" e "Lo sai che"
presentano curiosità o approfondimenti sulle attività di ricerca in
essere, mentre lo spazio dedicato alle "Opportunità "
si sviluppa in tre direzioni: offrire una panoramica delle
opportunità di divulgazione scientifica a disposizione delle scuole
del territorio, fungere da ponte con le opportunità di lavoro delle
istituzioni Partner, e presentare un servizio di assistenza per
studenti e ricercatori stranieri - Welcome Office fvg.
Navigando nel sito tutti possono scoprire che "nel
2010 sono stati oltre 13.500 gli studenti e i ricercatori che
hanno scelto di trascorre un periodo di studio o lavoro in uno
degli enti di ricerca presenti sul territorio" oppure che
"l'Università di Trieste è l'ateneo italiano con più studenti
stranieri, l'8,35% rispetto al totale degli iscritti", o che "le
origini dell'OGS - Osservatorio Geofisico Sperimentale - risalgono
al 1753, quando, su richiesta dell'Imperatrice Maria Teresa di
Asburgo, i Padri Gesuiti istituirono una Scuola di Astronomia e di
Navigazione per provvedere alle esigenze di sviluppo dei traffici
dopo la proclamazione del Porto Franco", o ancora che "con la luce
di Sincrotrone è stato analizzato un prezioso violino Guadagnini
del 1753".
Il sito "Trieste città della conoscenza" è
disponibile anche nella versione in lingua inglese e presenta il
cortometraggio "The Roommate - study and fun in Trieste",
realizzato nell'ambito del progetto "Trieste città universitaria
senza confini", primo risultato in ordine cronologico di questa
rete di collaborazione tra enti locali, accademici e di ricerca,
seguito, tra le altre iniziative, da eventi noti al grande
pubblico, quali la Notte dei Ricercatori e Trieste Next.