31.01.2013 -
Celle solari e dispositivi elettronici alternativi sono una
delle possibili strade da percorrere per garantire al nostro Paese,
e non solo, un futuro più sostenibile. Strade in cui la ricerca, in
particolare quella europea, sta investendo finanziando progetti che
sfruttino le competenze provenienti da più diversi ambiti: dalla
chimica sovramolecolare alla scienza dei materiali, dalle
nanoscienze alla fisica alla ingegneria elettronica. Ed è proprio
su questa scia che nasce SUPERIOR (SUPramolEculaR functional
nanoscale archItectures for Organic electronics: a multi-site
initial tRaining action), progetto finanziato dal Settimo Programma
Quadro (7PQ), sezione Marie Curie, che ha come obiettivo lo studio
di nuovi materiali utili per lo sviluppo di celle solari ed altri
dispositivi elettronici.
Una tecnologia che genera grandi aspettative è, per esempio,
quella basata sui semi conduttori organici, gli OLED - Organic
Light Emitting Diode. Questi tipi di materiali presentano il
vantaggio di abbattere i costi di fabbricazione, che in generale
nel campo dei semiconduttori inorganici risultano essere molto
elevati. Tuttavia, sono meno efficienti rispetto ai classici
pannelli a silicio. All'ottimizzazione dei pannelli che fanno uso
di semi conduttori organici lavorano in AREA Science Park, tra gli
altri, i ricercatori del Laboratorio CNR-IOM.
SUPERIOR, che coinvolge nove partner di differenti provenienze
(Italia, Germania, Olanda, Gran Bretagna e Francia), vuole
sfruttare competenze ed esperienze maturate da ciascuno nei diversi
ambiti. Unico partner italiano, A.P.E. Reaserch, società insediata
in AREA Science Park, che progetta e realizza microscopi ad
altissima risoluzione e offre servizi di ricerca nel campo delle
nanotecnologie.
Nell'ambito del progetto A.P.E. Reaserch srl organizza il
workshop "Methods and applications for organic photovoltaic", un
incontro dedicato a metodi di sviluppo e applicazioni del
fotovoltaico organico, in programma domani, 1° Febbraio, alle 9.00
presso la Conference Room - Edificio T1 del campus di
Basovizza. Il seminario, che vede la partecipazione di
ricercatori di università e centri di ricerca europei, ha tra i
relatori anche esponenti di laboratori di ricerca presenti nel
parco attivi nel settore delle nanotecnologie. Si tratta di
Sincrotrone Elettra, dell'Istituto per l'Officina dei Materiali
(IOM - CNR) e dell'Institute of Crystallography (IC-CNR).
Partner del progetto SUPERIOR sono: ISIS - University of
Strasbourg (F), BASF SE Ludwigshafen (D), University of Cambridge
(UK), Katholieke Universiteit Leuven (B), Max-Planck Institute for
Polymer Research, Mainz (G), A.P.E. Research, Trieste (I),
University College London (UK), Université de Mons (B), Radboud
University Nijmegen (NL).