31.05.2013 -
Sono dieci le imprese di AREA Science Park
presenti nella graduatoria delle settantasette aziende che potranno
usufruire del fondo (L.R. 47/78 - quadrimestre 2012) destinato a
sostenere progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nel settore
industriale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Ai primi
cinque progetti risultati di livello alto, due dei quali di imprese
residenti nel parco (SIGEA e G&life), va un aiuto pari al
69,93% dell'investimento; per i restanti settantadue progetti il
contributo sarà mediamente pari al 23,07%.
Le realtà del sistema AREA che potranno
usufruire del finanziamento sono: Sigea, G&life,
Idrostudi, Ermetris, Medishare, Emaze, Tecna, NRE Research,
Tellus e Biotekna. Si tratta di società che operano nei più diversi
ambiti: dalla diagnostica alimentare alla genomica, dalla gestione
dei rifiuti al quella delle reti fognarie, dalla tomografia alla
logistica.
"La selezione qualitativa che facciamo a monte
sulle richieste di insediamento in AREA Science Park - sottolinea
il direttore generale, Enzo Moi - è la prima garanzia della
capacità delle nostre imprese di elaborare progetti di ricerca e
sviluppo innovativi e promettenti in termini di risultati.
Naturalmente questa considerazione vale anche per le altre imprese
del sistema AREA non incluse nella graduatoria stilata dalla
Regione, ma il meccanismo del 'click day' - che la Regione ha
opportunamente sostituito nei bandi successivi - non poteva
premiare tutti coloro che hanno presentato un'interessante idea di
progetto".
Di seguito i progetti di imprese del sistema
AREA finanziati.
Sigea, specializzata nello
sviluppo di biomateriali, in collaborazione con il dipartimento di
Scienze della Vita dell'ateneo triestino lavorerà allo studio di
sistemi metallo/polimero con potenziali applicazioni nel campo dei
sistemi avanzati di trattamento delle lesioni cutanee
caratterizzate da cronicità e da recidiva.
g&life con il suo progetto
punta a individuare i meccanismi di correlazione tra genomica e
scienza motoria per definire la relazione tra DNA e attività
sportiva, con l'obiettivo di personalizzare gli allenamenti in base
al proprio profilo genetico e massimizzare le prestazioni
atletiche.
Idrostudi intende affrontare il problema delle
infiltrazioni ed exfiltrazioni nelle reti fognarie, con l'obiettivo
di mettere a disposizione degli enti preposti strumenti e
metodologie per una più efficiente gestione del sistema
fognario, riducendo i costi e agevolando corretti interventi di
manutenzione o ampliamento della rete.
Ermetris e
Medishare, residenti in technoAREA Gorizia, hanno
proposto un progetto congiunto per la validazione di sistemi
per la gestione, manipolazione e trasmissione di immagini. Due le
tecnologie prese in esame: la Light coding 3D - unione di
infrarosso e telecamera stereoscopica - utile, ad esempio, in
ambito sanitario e trasporti; cloud computing, una tecnologia utile
in ambito ospedaliero per rendere facilmente accessibili
immagini a medici e infermieri, sempre e da qualunque
dispositivo.
E -Maze, società che si occupa
di sicurezza informatica, ha presentato un progetto sullo sviluppo
di tecniche per la difesa da attacchi e intrusioni delle micro e
femtocelle utilizzate per la trasmissione dati, attraverso le quali
è possibile connettersi a internet.
Tecna, con il suo progetto
sulla biosensoristica, si pone l'obiettivo di realizzate nuovi
strumenti di analisi utili nella diagnostica alimentare, in
grado di rilevare contemporaneamente diversi tipi di analiti.
NRE Research, specializzata
nel trattamento dei rifiuti urbani, lavorerà allo sviluppo di un
impianto per la trasformazione della frazione organica dei rifiuti
provenienti da scarti di cucina e scarti della ristorazione a bordo
delle navi in un prodotto disidratato, completamente stabile e
inerte, sfruttando il cosiddetto "processo al calore umido".
Biotekna dedica il suo
progetto alla Tomografia Extracellulare CIDs, in particolare allo
studio e alla realizzazione di un prototipo di diagnostica di
immagine non invasiva dell'ambiente extracellulare del corpo umano,
con l'obiettivo finale di visualizzare in dettaglio "forma ed
estensione" di un processo infiammatorio cronico e
cronico-degenerativo.
Tellus, in collaborazione
con Qualibit S.r.l. , lavorerà a un progetto di mobilità
sostenibile per la realizzazione di un sistema web per la
pianificazione adattiva della logistica. Lo scopo è
ottimizzare l'efficienza della pianificazione delle risorse
operative sul territorio e la raccolta dati relativa alla
conduzione delle attività dei mezzi di trasporto (tempi, costi,
esiti, parametri bordo mezzo, ecc.).