20.05.2013 -
Con circa 11.000 ricercatori stranieri che nel solo 2011 hanno
deciso di lavorare o studiare per un periodo più o meno lungo in
una delle istituzioni scientifiche del territorio, il Friuli
Venezia Giulia si presenta come una delle regioni ad alta vocazione
internazionale. Attrattività e internazionalizzazione diventano
così le parole chiave intorno a cui costruire, con il sostegno
dell'Unione Europea, una rete che possa aumentare la competitività
del territorio. Proprio in questa direzione si colloca
"TALENTS UP for an International House", programma
sviluppato da AREA Science Park con il contributo della UE e della
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, offrendo ai ricercatori
esperti borse di mobilità in entrata.
L'iniziativa nasce sulla scia del progetto COFUND "TALENTS" e si
inserisce nell'ambito delle attività gestite dal Coordinamento
degli Enti di Ricerca regionali (CER) e dal Welcome Office Friuli
Venezia Giulia, che hanno sviluppato negli anni un sistema in grado
di convogliare risorse umane qualificate verso il territorio
regionale. Sette le borse a disposizione dedicate a ricercatori
esperti di Paesi membri dell'UE, Paesi associati o Paesi Terzi, che
vogliano sviluppare un progetto della durata di 12 mesi in una
delle istituzioni scientifiche del Friuli Venezia Giulia. I
ricercatori hanno l'opportunità di scegliere l'ambito di ricerca e
l'istituto in cui svolgerla. Diverse le aree scientifiche:
biotecnologia e diagnostica, tecnologia dei materiali, chimica,
fisica, ecologia, ambiente ed energia, ICT, economia e scienze
sociali.
"Il progetto TALENTS UP è una concreta e importante opportunità
per il sistema scientifico regionale - spiega Mia Tomad, referente
del progetto per AREA - Attraverso la presenza nei centri di
ricerca locali di talenti esperti il territorio e le stesse realtà
possono arricchire la propria rete e contribuire così alla
competitività del Paese. Il tutto è in linea con le strategie della
Comunità Europea".
I requisiti principali per partecipare sono: non aver lavorato
per più di 12 mesi in Italia negli ultimi tre anni, essere in
possesso di un dottorato di ricerca o avere almeno un'esperienza di
quattro anni dopo la laurea, buona conoscenza della lingua
inglese e/o italiana. A carico dell'ente ospitante non è imputata
alcuna spesa, l'intero costo è coperto dal progetto TALENTS UP. È
inoltre previsto per i ricercatori vincitori un fondo destinato
alle spese legate all'acquisto di strumentazioni e/o alla
partecipazione di seminari o conferenze scientifiche di interesse.
La data entro cui presentare la domanda è il 5 agosto 2013 alle ore
17.00 orario locale.