Una giornata all'insegna della voglia di cimentarsi con l'dea di fare impresa quella che ha visto oggi i campus di Padriciano e Basovizza di AREA Science Park teatro di una serie di eventi aperti a ricercatori, imprenditori, startuppers e a chiunque fosse interessato al mondo dell'innovazione. L'iniziativa è nata nell'ambito di Campus d'Impresa, il programma per la valorizzazione dei risultati della ricerca e la nascita di imprese innovative promosso da AREA Science Park, Innovation Factory e Università degli Studi di Trieste. 

Campus d'impresa, partito lo scorso anno con una dotazione di 475mila Euro messi a disposizione dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia grazie al Fondo Sociale Europeo, offre a giovani aspiranti imprenditori un percorso formativo articolato in diversi per acquisire gratuitamente competenze utili a dar vita a un'impresa. Finora sono state poco meno di una trentina le idee di impresa "adottate" dal progetto, mentre l'ultimo bando è aperto fino al 31 luglio (sito internet www.campusdimpresa.eu).

Tra i vari momenti della giornata, particolarmente interessanti sono state le due sessioni dedicate a incontri tra proponenti di idee di nuova impresa e gli investitori del gruppo dPixel, che hanno fatto tappa a Trieste con Barcamper, il programma itinerante per le startup finalizzato all'accelerazione e alla creazione d'impresa attraverso la ricerca sul territorio di idee ad elevato impatto. Sono state 14 le idee proposte da giovani ricercatori negli ambiti  più vari, dalla stampa 3D , all'edilizia sostenibile, alla sicurezza alimentare, solo per citarne alcuni. "Non è la prima volta che veniamo a Trieste e ci siamo tornati volentieri perché è una delle realtà italiane dove fervono le idee più interessanti - spiega Lisa Di Sevo. In Italia non manca la cultura dell'innovazione ma va rafforzato un ecosistema favorevole che possa aiutare le buone intuizioni a farsi strada".

Molto apprezzati sono stati anche laboratori interattivi di lean startup, ideati dal gruppo Sharazad di Verona, in cui 40 partecipanti, ricercatori e non solo, sono stati coinvolti in una simulazione degli stati d'animo e delle attività del futuro imprenditore alle prese con la realizzazione delle proprie idee e la gestione del team e delle risorse.

Altro momento di richiamo è stato l'incontro con Riccardo Luna,  fondatore di Wired Italia e Direttore di Chefuturo!, che ha presentato il suo libro "Cambiamo Tutto!", in cui racconta  storie di successo di artigiani digitali, innovatori sociali e startupper. Luna ha intervistato giovani tre giovani imprenditori di AREA Science Park: Mattia Ciprian di  ModeFinance, società specializzata nell'emissione di rating per l'analisi, la valutazione economico-finanziaria e la gestione del rischio di credito delle società di capitale; Francesco Menegoni di G&Life, impresa di servizi di genetica personale, percorsi nutrizionali e stili di vita personalizzati, definiti sulla base del patrimonio genetico; Gianluca Verin di Athonet, realtà specializzata nello sviluppo di sistemi avanzati per telecomunicazioni mobili.

Finale di giornata all'insegna della convivialità e del fare rete con Campus Spritz, un momento informale per conoscere i ricercatori e le startup del Parco e valutare possibili accordi o partnership. Il tutto sulle note del gruppo musicale The Jackets, composto da ricercatori dell'ICGEB.