25.06.2014 -
È stata firmata ieri, 24 giugno, dal Presidente José Manuel
Barroso la decisione della Commissione Europea che istituisce
CERIC-ERIC, il Consorzio Europeo per le infrastrutture di ricerca
analitiche e di sintesi per le scienze della vita e le
nanotecnologie del Centro Europa. Membri del Consorzio, insieme
all'Italia, sono Austria, Repubblica Ceca, Romania, Serbia e
Slovenia. Altri Paesi, fra i quali Croazia, Ungheria e Polonia,
aderiranno a breve. La sede legale del Consorzio sarà a Trieste e
sarà ospitata nel Centro di Ricerca Elettra Sincrotrone Trieste, in
AREA Science Park.
Il Consorzio è un ERIC (European Research Infrastructures
Consortium) ovvero un'infrastruttura di ricerca distribuita basata
sul recente Regolamento Europeo 723/2009: riunisce cioè, in una
stretta rete di collaborazione, integrata per operare ai massimi
livelli di qualità e con la garanzia di un accesso aperto, i
migliori Centri e Laboratori specializzati dei Paesi
partecipanti.
Basato su un investimento complessivo di oltre cento milioni di
euro, CERIC aggrega centri che sviluppano e mettono a disposizione
dei ricercatori e delle industrie i più avanzati strumenti
analitici per la caratterizzazione e lo sviluppo innovativo di
materiali, come la luce di sincrotrone, la risonanza magnetica, la
spettroscopia con neutroni e la microscopia elettronica. Questi
mezzi troveranno applicazione in ambiti che vanno dalle Scienze
della Vita alle Nanoscienze e Nanotecnologie, dai Beni Culturali e
Ambientali alle Scienze dei Materiali.
"CERIC è il primo ERIC con sede legale in Italia: siamo
particolarmente fieri di questo risultato e, ancora di più, di
essere stati scelti per ospitare il Consorzio a Trieste, a Elettra.
Questo successo è una prova della riconosciuta qualità scientifica
e tecnica internazionale del Centro, del suo staff e del suo
management, che hanno permesso di essere credibili ed efficaci a
livello competitivo mondiale" - ha commentato il presidente di
Elettra Sincrotrone Trieste Carlo Rizzuto. "L'approccio
internazionale pan-europeo di CERIC-ERIC, teso a superare
duplicazioni e frammentazioni nel sistema della ricerca - ha
aggiunto - punta a rinforzare la competitività dell'Area Europea
della Ricerca, e verrà particolarmente sostenuto dalla Unione
Europea in piena sinergia con il programma Horizon 2020".